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"Annuncio delle nuove attività in arrivo: oggi in diretta su Telequattro!"

Annuncio Importante!

Cari lettori, sono felice di annunciarvi che oggi pomeriggio sarò ospite su Telequattro alle ore 14:30 per la conferenza stampa di presentazione delle attività di quest'anno. In tanti mi chiedete spesso aggiornamenti su spettacoli, corsi e novità in arrivo, e questo sarà il momento giusto per scoprire tutto!

Inoltre, ci sarà un momento speciale: un collegamento esclusivo con Mario Cordova, reduce dalla masterclass tenuta con Richard Gere al Festival di Venezia. Un evento da non perdere!

Non dimenticate: oggi alle 14:30 su Telequattro! Una puntata speciale condotta da Umberto Bosazzi, proprio nel giorno di San Umberto.

ANNUNCIO CASTING

Casting per il cortometraggio d'autore "Chi ha tempo non aspetti tempo" di Francesco Gusmitta

Siamo alla ricerca di talenti per il cortometraggio d'autore "Chi ha tempo non aspetti tempo", diretto da Francesco Gusmitta e con Mario Cordova (voce ufficiale di Richard Gere) nel ruolo di protagonista.

Data del casting: Sabato 8 giugno 2024

Orario: Dalle 14:00 alle 18:00

Luogo: Hotel Milano, Trieste

Dettagli:

  • Il progetto è a low budget, quindi non è prevista retribuzione.
  • Le riprese si svolgeranno il 12 e il 13 giugno a Trieste.
  • Le musiche del cortometraggio saranno composte dal pluripremiato compositore Alessandro Grego
  • Direttore della fotografia: Luca Wieser

Questo è un'opportunità unica per lavorare con professionisti del settore e partecipare a un progetto di alto valore artistico. Se siete interessati a partecipare, vi preghiamo di presentarvi direttamente al casting.

Vi aspettiamo numerosi!

Nota Bene: Per ulteriori informazioni, contattare l'organizzazione tramite email a labussoladellattore@gmail.com o al numero +39 339 58 40 041.


Notti romane con il più produttore di tutti i tempi  Giuliano Simonetti e la figlia attrice Lory

Caro Giuliano, ogni incontro tra noi è un'occasione per aggiungere nuove storie al nostro mosaico di ricordi condivisi. Oggi, passeggiando in Vaticano e cenando in quel ristorantino, ho riflettuto sul profondo legame che ci unisce, arricchito dalle innumerevoli storie che mi hai raccontato nel corso degli anni. La presenza di Tua figlia Lory, tornata recentemente da Londra in veste d'attrice internazionale , rende questo momento ancora più speciale. La sua energia e la sua visione per il futuro aprono nuove possibilità di collaborazione, unendo le nostre generazioni in un flusso continuo di creatività e impegno.
Nella foto che condivido oggi, noi tre siamo immortalati insieme in questo contesto significativo, non solo come ricordo di una giornata piacevole, ma come simbolo di un passato ricco di successi, un presente vibrante e un futuro promettente.
E come dici sempre tu, ridendo scherzando:" dicono che sono il produttore di tutti i tempi, forse perché, sono l'unico rimasto in vita". Questa tua battuta è sempre capace di strapparmi un sorriso e mi ricorda quanto sei unico. Sono entusiasta all'idea di esplorare insieme a te e Lory le opportunità che ci attendono. Grazie per essere una fonte continua di ispirazione e un caro amico.
Con grande affetto,
Franz (come dici sempre tu "er gladiatore della parola triestino")

"Essere o Non Essere: L'Incarnazione Ultraterrena nell'Arte Teatrale"

L'attore in teatro è animato da una forza ultraterrena che trasforma la semplice recitazione in un potente mezzo di comunicazione energetica e spirituale. Questa energia profonda consente all'attore di non solo pronunciare le parole, ma di infonderle di vita, rendendo il teatro un luogo sacro di condivisione emotiva. Quando un attore riesce a connettersi con questa forza, il legame con il pubblico si intensifica, rendendo l'esperienza collettiva intensamente coinvolgente. In assenza di questa vibrazione ultraterrena, invece, la connessione si indebolisce, causando distrazione e disinteresse tra gli spettatori.

 

Questo concetto si collega profondamente all'essenza del famoso "To be or not to be" di Shakespeare, che esplora l'essere in termini di presenza autentica e connessione ultraterrena. Anche nelle liturgie cristiane, quando si pronuncia "Incarnatus est", si fa riferimento all'incarnazione di una forza divina, un principio che trova eco nell'arte teatrale dove l'attore, attraverso la sua performance, incarna letteralmente l'energia e lo spirito del personaggio.

 

Ecco perché è cruciale che ogni attore si impegni a mantenere e nutrire questa connessione spirituale, per trasformare ogni performance in un momento di autentica trasmissione di energia vitale e spirituale.